L’Emilia Romagna presenta alla fiera “Outdoor Expo” 2018

EVENTS, ITALY
Dal 2 al 4 marzo l’Emilia Romagna parteciperà alla fiera “Outdoor Expo” a Bologna – Nello stand di 120 mq, coordinato da APT Servizi Emilia Romagna, saranno presentate le nuove vacanze 2018 all’aria aperta da vivere nei grandi territori naturali lungo la Via Emilia – I 15 operatori privati accreditati e le tre Destinazioni Turistiche distribuiranno materiale promozionale e commerciale – Dal trekking nei parchi nazionali al running in quota fino ai Cammini per viandanti, l’Emilia Romagna è la regione leader per il turismo outdoor
 
Con un vivace stand di 120 metri quadrati dove saranno presentate le nuove vacanze 2108 all’aria aperta, l’Emilia Romagna, regione leader nel turismo en plein air, parteciperà, dal 2 al 4 marzo, alla fiera ” Outdoor Expo” di Bologna.
La rassegna è dedicata non solo agli operatori turistici a caccia di nuove vacanze da inserire nei propri cataloghi e portali web, ma anche al pubblico che ama vivere un’esperienza all’aperta in cerca di proposte innovative. Un bacino turistico del valore di mercato di 612 milioni (+2% nel 2016), composto di famiglie con bambini, sportivi, bikers, runners, campioni di sport estremi, fino al mondo degli appassionati di Cammini dei pellegrini. Tutti trovano in Emilia Romagna un territorio organizzato, ricco di opportunità, un’accoglienza iperspecializzata, ma soprattutto vasti ambienti naturali, verdi e incontaminati.
E così si può fare trekking nel Parco delle Foreste Casentinesi o trail running in quota sull’Alta Via dei Parchi, si può vivere una vacanza al mare con i bambini divertendosi in maniera sana fra Parchi divertimento, laboratori creativi, escursioni guidate, ma anche anche provare l’ebbrezza del parapendio o la poesia delle uscite notturne in un bosco al chiaro di luna.
Allo stand saranno presenti una quindicina di operatori accreditati: Appennino Slow, Valli Del Cimone, Welcome Cesena, Stazione Sciistica Febbio (Re), Ca Tourism, Club Italy Italy Spa Wellness, Consorzio Bim, Costa Hotels, Camping e Natura Villages, Società Gestione Campeggi, Promohotels, Riviera Parchi con Mirabilandia, Fiabilandia, Safari Ravenna, Pat, Parco, Parco Turismo Appennino. Presenti anche i Cammini per Viandanti dell’Emilia Romagna, rappresentati da Assapora Parma (sabato 3 marzo) e (sabato 3 e domenica 4), Via Degli Abati, Via Di Linari, Via degli Dei, Via Francigena, Cammino di Dante, Cammino di San Francesco. Per quanto riguarda le realtà pubbliche ci saranno le tre Destinazioni Turistiche del territorio (Emilia, Romagna, Bologna Metropolitana) nonchè l’Ente Parchi Emilia Centrale
Ogni giorno in fiera, allo stand regionale si terranno degustazioni di prodotti tipici regionali, Sabato 3 marzo ci sarà la presentazione del primo circuito di trail running “Parchi dell’Emilia” (ore 11,30) con interventi di Alessandro Tebaldi, presidente Consorzio Valli del Cimone, Giovanni Battista Pasini, presidente Ente Parchi Emilia Centrale, Sandro Ceccoli, presidente Ente Parchi Emilia Orientale, Francesco Misley, responsabile Associazione Team Mud & Snow, Leonardo Bartoli coordinatore Parco del Frignano. Sempre sabato 3 marzo nel pomeriggio saranno presentate le nuove mappe interattive dei Cammini e delle Vie di Pellegrinaggio in Emilia-Romagna.
Per Liviana Zanetti, presidente di Apt Servizi Emilia Romagna “Il turismo outdoor e bike sono tra i prodotti di segmento essenziali dell’offerta regionale. Occasioni come questa fiera di Bologna sono vetrine strategiche per rafforzarli e potenziare la penetrazione nei mercati, esteri e nazionali”.
L’Emilia Romagna, prima regione in Italia per piste ciclabili e fulcro delle ciclovie nazionali Del Sole e Vento, offre occasioni di vacanza per i cicloturisti, grazie anche al circuito di Bike Hotel, 8000 chilometri di percorsi, Bike Park in Appennino e locali bike-friendly. La Regione offre anche grandi eventi dedicati ai cicloturisti, come la Nove Colli di Cesenatico con 12.000 iscritti. Per quanto riguarda il golf, da Piacenza a Cattolica ci si può sfidare in 25 campi da golf, oltre a una dozzina di campi pratica. Nel 2017 su 82mila “ingressi” (green fee) registrati, 42mila sono stati i golfisti stranieri.