“Scolpite”: Riflessioni fotografiche intorno alla statuaria femminile

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Dal 13 al 28 maggio 2022 il Quadriportico dell’Archiginnasio di Bologna ospita la mostra “Scolpite”, progettata e curata dall’Associazione Donne Fotografe, con il sostegno della Banca di Bolognail patrocinio della città metropolitana di Bologna e dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna. L’esposizione è aperta al pubblico. L’inaugurazione si tiene venerdì 13 Maggio alle ore 16,30.

Attraverso lo sguardo di 36 artiste dell’Associazione Donne Fotografe, l’esibizione si propone di contribuire attivamente con il linguaggio fotografico alla creazione di una visione aperta e critica della figura della donna nel l’immaginario collettivo e di stimolare una riflessione sulla presenza della donna nella statuaria e, in particolare, sulla sua assenza nella statuaria pubblica.

Con questo evento l’Associazione Donne Fotografe si impegna nello scopo comune di ridare significato e presenza alle donne, guardandole non solo in quanto corpi ma in una più piena dimensione di pensiero e azione, svelando storie che meritano di essere ascoltate e rivisitate.

Ha scritto Matilde Callari Galli: “… strade e piazze sono sovrabbondanti di uomini illustri, di eroi famosi che assai sovente sono riprodotti nella loro individualità storica, mentre il femminile, nella statuaria pubblica trova posto soprattutto, vorrei dire solo, nel mondo del simbolico: ed ecco la madre dolente per i caduti di tuttee le guerre, la vittoria che guida gli eserciti, la patria e la rappresentazione della Nazione. Ma anche la mondina, la lavandaia, la suffragetta. Una donna può essere a patto di non apparire. Uno dei meriti di “Scolpite” è valorizzare la presenza del corpo femminile attraverso la dimostrazione della sua assenza dalla scena pubblica”.

Le artiste in mostra: Vittoria Amati, Tiziana Arici, Alessandra Attianese, Lucia Baldini, Isabella Balena, Raffaella Benetti, Patrizia Bonanzinga, Marianna Cappelli, Loredana Celano, Isabella Colonnello, Antonietta Corvetti, Giovanna Dal Magro, Margherita Dametti, Colomba D’Apolito, Isabella De Maddalena, Daniela Facchinato, Flavia Faranda, Fulvia Farassino, Simona Filippini, Antonella Gandini, Claudia Ioan, Silvia Lelli, Sonia Lenzi, Marzia Malli, Giuliana Mariniello, Paola Mattioli, Melania Messina, Rosetta Messori, Antonella Monzoni, Bruna Orlandi, Nicoletta Prandi, Patrizia Pulga, Patrizia Riviera, Anna Rosati, Margherita Verdi, Amalia Violi.

Sabato 14 Maggio ore 10,30 – presso Cubiculum Artistarum nel Quadriportico dell’Archiginnasio si tiene il convegno su “Riflessioni sulla rappresentazione scultorea femminile” con Matilde Callari Galli (Antropologa), Silvia Evangelisti (Storica dell’arte), Raffaella Benetti (Scultrice e fotografa), Silvia Zamboni (moderatrice).

Banca di Bologna, come realtà territoriale, è attiva sostenitrice di iniziative che valorizzano il patrimonio artistico e le eccellenze culturali. La mostra “Scolpite” si inserisce all’interno di questo importante percorso di diffusione e condivisione di attività legate al mondo dell’arte e della cultura. 

La mostra esplora il tema della presenza-assenza della donna nella statuaria pubblica anche del nostro territorio con l’intento di indagare come la donna sia stata ritratta nella scultura e in che modo la sua rappresentazione sia stata costruita talvolta su letture parziali e preconfezionate del mondo femminile. La riflessione è guidata dal magistrale lavoro di fotografe che, ognuna col proprio stile e il proprio linguaggio, hanno voluto interpretare e dare voce a questo tema. Banca di Bologna è lieta di sostenere questo prestigioso progetto dell’Associazione Donne Fotografe di Bologna.

La prima foto dell’articolo è un’opera di Giuliana Mariniello.

I.G.