Due mostre al MAST di Bologna

Primo piano

Dal 4 dicembre 2020 sarà possibile vedere le mostre (inaugurate l’8 ottobre 2020) alla Fondazione MAST (Via Speranza, 42), disponibili fino al 3 Gennaio 2021.

Maxime Guyon, Catena di montaggio Airbus

Nell’esposizione troveremo il MAST Photography Grant On Industry and Work 2020, a cura di Urs Stahel. La mostra presenta i lavori di cinque autori emergenti: Chloe Dewe Mathews, Alinka Echeverría, Maxime Guyon, Aapo Huhta e PabloLópez Luz.

Questi giovani fotografi hanno sviluppato dei progettioriginali e inediti per la Fondazione MAST in cui affrontano temi di grande attualità: i danni ambientali causati dall’agricoltura intensiva, il ruolo della donna tra presente e passato nel campo dell’industria cinematografica, il fascino della tecnologia del prodotto industriale, l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sui modi di vita tradizionali e l’omologazione indotta dall’industria globale della moda. Il vincitore finale è Alinka Echeverría (Città del Messico, 1981) con il progetto intitolato Apparent Femininity.

Aapo Huhta, Sorrow? Very unlikely
Alinka Echeverría, Apparent Femmininity
Pablo López Luz, Baja Moda CXII

La mostra “Inventions”, curata da Luce Lebart con la collaborazione di Urs Stahel, allestita nella Gallery/Foyer propone un’ampia selezione di fotografie prodotte tra le due Guerre mondiali che uniscono tecnologia e arte. Tutte le immagini provengono dall’Archive of Modern Conflict (Londra) e dagli Archives Nationales di Francia.

Giuliana Mariniello

Per informazioni:

www.mast.org
info@fondazionemast.org