Dal Mediatour 2021, il Sud della Francia

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Un assaggio della regione che piace tanto agli italiani. Dalle montagne di Briançon al mare, il paesaggio si trasforma e i luoghi di grande bellezza si susseguono in Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Sulla costa, troviamo città importanti come Nizza e Marsiglia, luoghi di charme come Cannes, Antibes, Saint-Tropez. Il fascino selvaggio e la cultura di Hyères e Porquerolles. La rinomata Tolone che offre quartieri artistici molto creativi. La storia e le vestigia romane ad Arles e Aix-en-Provence. Il Fascino di Avignone, città dei Papi.

St. Jean-Cap-Ferrat (Nizza)

E’ il turismo slow il filo conduttore dell’edizione 2021 del Mediatour Francia, il primo in versione digitale, che si è svolto il 20 e 21 gennaio e ha registrato un enorme successo, con la partecipazione di 31 partner francesi e un numero record di appuntamenti: 1367 incontri one-to-one con giornalisti, blogger, protagonisti del mondo del turismo. Come ha ricordato il direttore di Atout France Frédéric Meyer, il turismo slow è «un modo per vivere la Francia ognuno al proprio ritmo, ritrovare il piacere di vacanze autentiche, di scoperte e riscoperte nel segno del rispetto della natura, del verde, della sostenibilità, e naturalmente dell’arte di vivere».

Credit Paul Brechu (Serre Chevalier Briançon)

A pochi chilometri dal confine italiano, la valle di Serre Chevalier Briançon, è una destinazione montana unica, per lo sci, la cultura (Briançon e le fortificazioni sono Patrimonio dell’UNESCO), il benessere, la natura in estate e inverno. Moltissime le attività e un’attenzione particolare alla sostenibilità (Serre Chevalier è la prima stazione sciistica a produrre la propria energia elettrica). Un turismo sostenibile fatto di escursioni, visite a produttori di specialità tipiche e relax. I Grands Bains de Monêtier sono un’istituzione, rinomata per le sue acque termali naturalmente calde, ricche di minerali. La valle dispone anche di un centro di crioterapia, spazi per lo sport e lo yoga. Una perfetta modalità slow per vivere la montagna in tutte le stagioni. www.serre-chevalier.com

Nizza – vista dal sentiero costiero

Nizza, con i 49 comuni della Métropole, dal mar Mediterraneo alle cime del Parco Nazionale del Mercantour, è la scelta naturale per un turismo sostenibile, per chi ama una vacanza attiva, come per chi cerca una vacanza relax. Da scoprire i parchi e i giardini, con la curiosità dei giardini del musei più famosi: il Museo Matisse e i giardini di Cimiez, i giardini del museo Chagall, di Belle Arti, di Arti Asiatiche, la Promenade du Paillon, i giardini della Villa Kérylos, di Villa Ephrussi de Rothschild, di Eze. Quest’anno è previsto il Festival dei Giardini della Costa Azzurra, 3a edizione, dal 3 al 28 aprile 2021 sul tema “I Giardini degli Artisti”. Ideale il sentiero del litorale da Nizza a Villefranche-sur-Mer, lungo 1,4 km, movimentato da calette e da una vegetazione lussureggiante. La penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat offre tre splendidi sentieri escursionistici. http://www.nicetourisme.com/le-littoral

Cannes

Cannes, oltre il glamour della Croisette, gode di un litorale eccezionale e di un notevole patrimonio storico-culturale, il “Museo delle Esplorazioni del Mondo” (MEM) e il “Museo della Maschera di Ferro e del Fort Royal”. La novità di quest’anno, all’isola Sainte-Marguerite: l’Ecomuseo subacqueo, sei sculture alte due metri e del peso di circa dieci tonnellate ciascuna di Jason deCaires Taylor, artista britannico di fama internazionale. Opere ecologiche e poetiche che diventano rifugio per la vita sottomarina e sensibilizzano sulla biodiversità del mare. Le isole Lérins sono perfette per il turismo slow, da Sainte-Marguerite, con la cella della Maschera di Ferro, a Saint-Honorat con il Monastero, la torre e i vigneti dei monaci.
www.cannes-destination.

Antibes

Siti marini protetti, una nuova riserva sottomarina, la Porquerolles a Cap d’Antibes, oltre al santuario Pelagos, 87 500 kmq per la protezione dei mammiferi marini. Antibes-Juan-les-Pins è una destinazione ideale per il turismo slow, con itinerari tra la vegetazione e il mare. Imperdibile il Cap d’Antibes, con il sentiero Tire-Poil per gli amanti delle escursioni, giardini eccezionali come il giardino botanico di Villa Thuret, il bosco della Garoupe che ospita molte specie rare, il parco di 4 ettari che circonda il Fort Carré e offre bellissime scoperte come l’ultima riserva continentale di olivi selvatici in Francia. www.antibesjuanlespins.com

Hyères (Julien Mauceri)

Hyères e la Provenza Mediterranea, comprende le località balneari da Hyères a Tolone, fino a Six-Fours. Un territorio di isole incontaminate, parchi e spazi protetti, natura e cultura. Più una cucina a base di prodotti di mare, oli fruttati, profumi di rosmarino e timo. Un vero viaggio sensoriale. Il fascino di Hyères e Tolone, il festival d’arte Design Parade, l’arcipelago delle Iles d’Or, dalla natura splendida e intatta. Porquerolles e la Fondazione d’Arte Contemporanea Carmignac, Port-Cros e l’isola di Levant. Tante idee di turismo lento e responsabile, fra cui una scoperta al ritmo della natura, slow e sostenibile, sui sentieri dei doganieri, lungo il litorale, fra scogliere, spiagge, calette e porticcioli. Un incanto, un inno alla natura incontaminata.
www.hyeres-tourisme.com tourismeprovencemediterranee.com

Marsiglia (yoan.navarro)

Marsiglia, punta all’ecologia e al turismo sostenibile, verde e solidale. É tra le prime 3 città francesi con il maggior numero di candidati (hotel, strutture ricettive turistiche) che puntano ad ottenere l’eco-marchio “clé verte”. La città è stata scelta dal Ministero dell’Ecologia per ospitare il congresso IUCN (International Union for Conservation of Nature) dal 3 all’11/9/2021 per promuovere la tutela della biodiversità terrestre e marina del mondo. Un esempio straordinario è il Parco Nazionale delle Calanques. Nuovo itinerario di visita slow per scoprire la biodiversità in città: una natura in versione “giardino”, spontanea, selvaggia e spesso invisibile. Il patrimonio storico si fonde con il verde.
www.marseille-tourisme.com

Alpi Marittime, Eze, Jardin Exotique, Jardin Remarquable

Le destinazioni chiave della Costa Azzurra declinano un’arte di vivere alla francese che mescola, sport, cultura, ampi spazi aperti per incontri, momenti di condivisione e convivialità. Questo è un territorio di fiori, di profumi e di arte dei giardini, con 80 giardini aperti al pubblico, di cui 13
insigniti del marchio «Jardin remarquable». Ricordiamo che il Tour dei Giardini è un perfetto itinerario slow, un percorso profumato che si arricchisce ogni due anni con il Festival dei Giardini della Costa Azzurra, la 3a edizione, dal 3 al 28 aprile 2021 sul tema “I Giardini degli Artisti”. 17 creazioni paesaggistiche, più di 10 giardini fuori concorso, conferenze e animazioni. La Provenza-Alpi-Costa Azzurra, oltre alle splendide località costiere offre tante meraviglie nell’entroterra. Da una notte a “10.000 stelle” dormendo nell’Osservatorio astronomico di Saint-Véran, a 2.936 m di altitudine nelle Alpi del Sud, al lago di Serre Ponchon, uno dei più grandi laghi artificiali d’Europa che compie 60 anni nel 2021. Il Parco Naturale Regionale del Verdon, attorno alle famose gole, il Parco Naturale Regionale del Queyras, il Giardino botanico del Lautaret, a 2100 m di altitudine. Altre scoperte slow La Routo/GR 69, una randonnée sui sentieri della transumanza, 520 km totali dalla piana di La Crau al Piemonte, 33 tappe e gli itinerari “vélo-fromage” in bicicletta e con soste-gourmandes.
provence-alpes-cotedazur.com www.cotedazurfrance.fr

Hautes-Alpes, Valle del Champsaur, Orcières 1850, Parco nazionale degli Écrins, Lacs Jumeaux e la Roc Diolon.

Dall’Italia la Provenza è sempre più vicina. Tra le tante novità, è previsto il volo Ryanair diretto da Bologna a Marsiglia, a partire dalla primavera 2021.

http://www.France.fr