Omaggio a Nino Migliori artista/fotografo

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Viene proiettato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, nella sezione Freestyle, “Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza”, un film di Elisabetta Sgarbi. Nino Migliori si racconta per la prima volta in questo film, nello spazio del suo atelier in Via Elio Bernardi 6 a Bologna, ripercorrendo la sua vita artistica e personale, le sue imprese e le sue sperimentazioni.

Si tratta di un film in cui Elisabetta Sgarbi racconta affascinata e trascinata dalla furia sperimentatrice del fotografo bolognese che contagia lo stile di ripresa dando vita ad un cortocircuito in cui regista e protagonista sembrano scambiarsi i ruoli. 

Studio di Nino Migliori

Nino Migliori è ripreso nel suo storico atelier a Bologna, dove espone oggetti e materiali che da sempre caratterizzano la sua produzione, con la complicità di Marina Truant, direttrice della Fondazione Nino Migliori.

Elisabetta Sgarbi

Racconta Elisabetta Sgarbi «È la storia di un film mio e non mio. È un film su Nino Migliori che, sin da subito, sfugge di mano, e diventa un film di Nino Migliori». Con le musiche originali di Mirco Mariani, polistrumentista e leader degli Extraliscio, che ha tradotto in note l’elettricità che si è respirata sul set.

Nel film anche Gilda Mariani, già musa dei film di Elisabetta Sgarbi e ora anche di Nino Migliori. Direttore della fotografia è Andres Arce Maldonado. Montaggio di Andres Arce Maldonado e Elisabetta Sgarbi. Scenografie di Simone Puzzolo e Lorenzo Soriani. Una produzione Betty Wrong. Con il supporto di BPER Banca e Enel. 

Nino Migliori

Elisabetta Sgarbi ha ospitato a La Milanesiana 2022 una mostra del fotografo “Nino Migliori. Lumen – A lume di candela” (presso la Galleria Ceribelli di Bergamo). La mostra era composta da 28 scatti della serie “Lumen – A lume di candela”, un omaggio ad alcune delle più importanti opere della scultura di tutti i tempi (come “Ilaria del Carretta” di Jacopo della Quercia o “Paolina Borghese” di Canova) ritratte sotto una fioca luce che crea una prospettiva inedita e un nuovo, sorprendente chiaroscuro.